Wabi-Sabi, l'arte di vivere giapponese

Wabi-Sabi, l'arte di vivere giapponese

Wabi-Sabi, l'arte di vivere giapponese


Sono stati i miei vagabondaggi di lettrice e amante dell'Oriente, le mie riflessioni personali sul vasto universo del minimalismo che mi hanno portato a scoprire questo termine wabi-sabi.

A priori, è impossibile sapere di cosa si tratta senza fare una piccola ricerca.

Wabi-sabi sostiene l'armonia con la natura, le cui imperfezioni costituiscono la bellezza spontanea, senza pretese né artifici e il cui carattere pacifico può influenzare positivamente la nostra esistenza. Quest'arte di vivere, che ci arriva dal Giappone, cerca e trova la bellezza in tutto ciò che ci sembra imperfetto.

Non è uno stile decorativo in senso stretto ma piuttosto uno stato d'animo che coltiviamo, senza dover seguire uno specifico elenco di regole o precetti particolari.

Creare una casa wabi-sabi è ciò che accade quando  cerchiamo di ancorare la nostra mente e il nostro cuore,  conducendo una vita semplice, modesta e umile, impariando ad essere soddisfatti di ciò che la vita ci ha dato, liberandoci dal bisogno di accumulare beni (molto spesso superflui) e vivere pienamente il momento presente.
La definizione di wabi-sabi deriva dai principi buddisti e porta ad accettare la naturale imperfezione delle cose per accettarsi meglio e vivere più sereni.
Mobili in legno grezzo, atmosfera wabi-sabi
Tutto ciò che è vecchio, usurato o addirittura danneggiato ha una storia da raccontare.

È un'altra forma di bellezza, che può nascondersi dietro una vecchia poltrona usurata dal tempo o un muro la cui vernice si è leggermente scrostata.

Wabi si riferisce alla semplicità, alla natura, alla malinconia e al silenzio, mentre Sabi richiama oggetti rustici, patinati, usurati e naturalmente alterati dal tempo.

Impariamo nuovamente ad amare i difetti naturali e le asperità accettando le cose così come sono e come si presentano a noi. Sono questi stessi difetti che ci raccontano una storia, ci trasmettono un pezzo del passato.

In due parole, wabi-sabi significa cercare, vedere e apprezzare la bellezza in tutte queste cose imperfette che ci circondano, ritrovare i valori dell'autenticità e della semplicità attorno a un nuovo apprezzamento delle nozioni di vuoto, silenzio e una certa forma di raffinatezza.

Impariamo di nuovo ad amare i difetti naturali, In breve, accettiamo le cose più come lo sono, molto semplicemente.

Che tutto sia di buon auspicio

Tashi Delek 📿🙏🏼❤️

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